sabato 24 luglio 2010

Lettera al Colonnello Tucker


Nel dicembre 1944 il Colonnello Tucker comandava il campo 365 P.O.W. di Londiani. Il 16 dicembre fu affisso all'albo del campo un ordine del connello che faceva obbligo ai prigionieri del campo di non salutare più romanamente, ma portando la mano alla visiera, secondo l'uso del R.Esercito; di togliere i fascetti dal bavero delle giubbe e di sostituirli con le stellette; di togliere dai posti-letto e da tutti i locali le effigie del Duce.

Si minacciava che - in caso di disubbidienza - l'intero campo sarebbe stato punito con la soppressione di qualsiasi miglioramento di vitto e di sigarette fino alla chiusura dello spaccio del campo. Il vitto sarebbe consistito nella sola razione del pane alternata, di tre giorni in tre giorni, con una razione di viveri ridotta.

Per due mesi e mezzo l'ordine fu disobbedito e la punizione regolarmente applicata fino alla minaccia di più gravi e letali inasprimenti della punizione. Ciò nondimeno non fu una capitolazione: il comando inglese consentì che ogni prigioniero conservasse lo status che aveva al momento della cattura e gli appartenenti alla Milizia poterono conservare i fascetti.

Pubblichiamo la lettera che rimase affissa per un paio di settimane nei locali di entrame le mense del campo nella convizione che qualunque sia il credo politico o l'ideale di appartenenza, non esista oggi più quell'adesione ai valori come appare in questa nota.

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